Nel secondo trimestre del 2025 il numero di fallimenti aziendali, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, è aumentato del 26,6%. Ne sono stati colpiti, in particolare, il settore dell’edilizia nonché dei servizi di alloggio, che mostrano il maggior numero di dichiarazioni di fallimento. Nonostante il moderato aumento dell’1,3% di nuove aziende, e il contemporaneo numero significativamente maggiore di cancellazioni aziendali (+12,2%), la crescita netta si è lievemente indebolita rispetto al primo trimestre.

Dichiarazioni di fallimento: un consistente aumento in diversi Cantoni
A livello nazionale tra aprile e giugno si è registrato un numero notevolmente maggiore di dichiarazioni di fallimento. In percentuale gli aumenti più consistenti sono stati registrati nei Cantoni di San Gallo, Soletta e Basilea-Città. Al contrario, il numero di dichiarazioni di fallimento nei Cantoni di Basilea-Campagna, Glarona, Obvaldo e Appenzello Esterno è diminuito.

In termini di settori hanno registrato il maggior numero di dichiarazioni di fallimento il settore dei lavori di costruzione (444 casi), seguito dalle attività di servizi di ristorazione (327) e dal commercio al dettaglio (223). In percentuale gli aumenti più elevati sono stati registrati nei settori delle attività di servizi di ristorazione (+55%), dei servizi informatici (+43,8%) e delle attività di servizi per edifici e per paesaggio (+40,9%).

Costituzioni di nuove aziende: la crescita rallenta
In Svizzera nel secondo trimestre sono state fondate 13’828 nuove imprese – un lieve aumento dell’1,3% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente. Al contempo, sono state cancellate dal Registro di Commercio 9’257 aziende, un dato corrispondente a un aumento del 12,2%.

Il maggior numero di nuove registrazioni è avvenuto nei cantoni di Zurigo (2’592), Vaud (1’241) e Ginevra (1’160). Mentre Zurigo, con un aumento del 5,5%, ha registrato una solida crescita, nel Canton Vaud le costituzioni sono diminuite del 13,4%.
In termini di settori il commercio al dettaglio (1’112 costituzioni), la consulenza gestionale (1’070) e il settore immobiliare (1’009) hanno guidato il campo delle nuove aziende.

Informazioni sul rilevamento dei dati
Si è tenuto conto di tutte le aziende iscritte nel Registro di Commercio nel periodo tra il 1° aprile 2025 e il 30 giugno 2025, delle aziende per le quali è stato dichiarato il fallimento e di tutte le aziende che, nello stesso periodo, sono state cancellate dal Registro di Commercio. Un’azienda può essere cancellata ad esempio per una radiazione d’ufficio, nell’ambito della sospensione della procedura di fallimento, al termine del periodo di liquidazione, in caso di fusioni o cessioni aziendali per mancata successione.

 

Dichiarazioni di fallimento per settori, da aprile a giugno

Descrizione 2025 2024 +/- Percentuale

Lavori di costruzione specializzati

444

377

67

17.8

Attività di servizi di ristorazione

327

211

116

55.0

Commercio al dettaglio, escluso quello di autoveicoli e di motocicli

223

191

32

16.8

Commercio all’ingrosso, escluso quello di autoveicoli e di motocicli

195

158

37

23.4

Costruzione di edifici

194

146

48

32.9

Attività di servizi per edifici e per paesaggio

131

93

38

40.9

Attività di sedi centrali; consulenza gestionale

126

107

19

17.8

Commercio all’ingrosso e al dettaglio e riparazione di autoveicoli e motocicli

116

100

16

16.0

Attività immobiliari

107

79

28

35.4

Programmazione, consulenza informatica e attività connesse

105

73

32

43.8