Nei primi otto mesi 7’019 aziende hanno dichiarato fallimento; si tratta del 25,8% in più rispetto all’anno precedente. Il maggior numero di dichiarazioni di fallimento ha colpito il settore dei lavori di costruzione, le attività di servizi di ristorazione nonché il commercio al dettaglio. Il ritmo delle costituzioni rimane elevato: da gennaio ad agosto 2025 sono state registrate 35’969 nuove aziende, con un aumento del 4,5% rispetto all’anno precedente.

CRIF SA ha analizzato il numero di nuove costituzioni, fallimenti e cancellazioni di aziende nei primi otto mesi del 2025.


Aumento delle dichiarazioni di fallimento
A livello nazionale tra gennaio e agosto si è registrato un numero notevolmente maggiore di dichiarazioni di fallimento, con un aumento particolarmente marcato, rispetto all’anno precedente, a partire da maggio.

In termini di settori hanno registrato il maggior numero di dichiarazioni di fallimento il settore dei lavori di costruzione (1’044 casi), seguito dalle attività di servizi di ristorazione (726) e dal commercio al dettaglio (501). In percentuale, gli aumenti più elevati sono stati registrati nei settori delle attività di servizi per edifici e per paesaggio (+38,8%), delle attività di servizi di ristorazione (+34,2%) e dei servizi informatici (+33,7%).

Una delle ragioni dell’elevato aumento risiede in una modifica di legge in Svizzera. Dal 1° gennaio 2025 anche l’esecuzione dei debiti fiscali di debitori iscritti nel registro di commercio può essere proseguita in via di fallimento.

Continua crescita delle nuove aziende
In Svizzera nei primi otto mesi sono state fondate 35’969 nuove imprese, vale a dire un aumento del 4,5% rispetto all’anno precedente.

In termini di settori il commercio al dettaglio (2’892 costituzioni), la consulenza gestionale (2’870) e il settore immobiliare (2’586) hanno guidato il campo delle nuove aziende.
In alcuni settori il numero delle nuove costituzioni ha subito una netta contrazione rispetto all’anno precedente. In particolare, il settore delle attività di servizi per edifici e per paesaggio ha registrato una contrazione del 25,8%, le attività di servizi di ristorazione del 10,4% e il commercio al dettaglio del 9,2%.

Informazioni sul rilevamento dei dati
Si è tenuto conto di tutte le aziende che sono state iscritte o cancellate dal registro di commercio o per le quali è stato dichiarato il fallimento nel periodo tra il 1° gennaio e il 31 agosto 2025.
Un’azienda può essere cancellata ad esempio per una radiazione d’ufficio, nell’ambito della sospensione della procedura di fallimento, al termine del periodo di liquidazione, in caso di fusioni o cessioni aziendali per mancata successione.

 

Dichiarazioni di fallimento per settori, da gennaio ad agosto

Noga Descrizione 2025 2024 +/- Percentuale

43

Lavori di costruzione specializzati

1’044

917

127

+13.8

56

Attività di servizi di ristorazione

726

541

185

+34.2

47

Commercio al dettaglio, escluso quello di autoveicoli e di motocicli

501

390

111

+28.5

46

Commercio all’ingrosso, escluso quello di autoveicoli e di motocicli

458

373

85

+22.8

41

Costruzione di edifici

408

333

75

+22.5

70

Attività di sedi centrali; consulenza gestionale

323

264

59

+22.3

45

Commercio all’ingrosso e al dettaglio e riparazione di autoveicoli e motocicli

263

211

52

+24.6

62

Programmazione, consulenza informatica e attività connesse

258

193

65

+33.7

81

Attività di servizi per edifici e per paesaggio

254

183

71

+38.8

64

Prestazione di servizi finanziari (ad esclusione di assicurazioni e fondi pensione)

235

185

50

+27.0