Negli ultimi anni, il Black Friday è stato il segnale di partenza per gli affari natalizi e ha assunto proporzioni sempre maggiori. Si è sviluppata una vera e propria battaglia sugli sconti. Oltre al Black Friday, anche il Singles Day e il Cyber Monday si sono affermati come giorni dedicati alle occasioni. I negozi online offrono sempre più allettanti offerte per due settimane, vale a dire dal Singles Day alla fine della Cyber Week.

Sulla base delle richieste di solvibilità dei propri clienti con negozi online, CRIF ha analizzato quali sono stati i giorni in cui gli acquisti sono stati più frequenti.

Gli anni 2020 e 2021 hanno registrato un vero boom di acquisti online a causa della pandemia. Ciò si è riflesso anche nel Black Friday del 2020, che è stato al vertice con 227'563 richieste. Nel 2021 le verifiche della solvibilità in questa giornata sono state 214'947. Nel 2022, il Black Friday ha registrato ancora 212'580 richieste. Si tratta di un calo del 6,6% rispetto al dato record del 2020. E guardando al 2019, le richieste del Black Friday sono state 219'599, anch’esso un dato superiore al 2022, durante il quale, considerando tutto il periodo dei giorni di sconto, sono state generate più richieste rispetto al 2019. Ciò conferma l’ipotesi che i negozi online stiano offrendo sempre più spesso i loro cyber-sconti speciali nei giorni prima e dopo il Black Friday.

Sebbene nel 2022 la maggior parte delle richieste di solvibilità siano state registrate durante il Black Friday, la percentuale è diminuita nel corso degli ultimi anni. Sempre nel 2019, il Black Friday ha registrato la più alta percentuale di richieste con un 13,6%. Nel 2022, essa si è attestata ancora al 12,4%.

Il Cyber Monday, invece, ha recuperato terreno. Nel 2019 la percentuale di richieste era dell’8%, nel 2022 era già l’8,7% di tutte le richieste.

Viceversa, il Singles Day ha registrato meno richieste che mai con 88'077.

L’analisi completa può essere richiesta all’indirizzo presse.ch@crif.com.