Il 7 giugno si è tenuto al LAC di Lugano l’evento-Paese Cina organizzato dalla Camera di Commercio Canton Ticino (Cc-Ti) che ha visto la partecipazione di un centinaio di persone.
Ospite dell’evento anche il consigliere degli Affari Economici e Commerciali dell’ambasciata cinese a Berna, Wu Jingchun, che nel suo intervento ha sottolineato la consistente presenza di aziende eveltiche sul territorio cinese e, allo stesso tempo, la crescita delle attività commerciali cinesi in Svizzera.

L’evento si è focalizzato in particolare sulle informazioni pratiche per l’accesso delle imprese svizzere al mercato cinese e sulle sfide e opportunità da cogliere. I settori più interessanti per gli investimenti sono risultati l’e-commerce, l’industria delle macchine e l’assistenza sanitaria che si rivolge a una popolazione con un’aspettativa di vita in crescita.

Dall’altra parte occorre tenere presenti le sfide culturali in ambito business e la difficoltà di operare in un mercato poco conosciuto. In questo contesto risulta cruciale fondare le proprie decisioni di business su informazioni dettagliate e approfondite sui propri partner commerciali.
Daniela Tontini, CRIF Business Development Manager, e Emanuela Falcone, CRIF Marketing Coordinator, hanno presentato alla platea le soluzioni di business information offerte da CRIF, essenziali per accedere alle informazioni sulle aziende locali e mitigare così i rischi commerciali.
Il punto di osservazione privilegiato di CRIF nasce dalla sua forte presenza sul territorio cinese con due società in Cina e Hong Kong e un’offerta di servizi che spazia dalle business information, servizi antifrode e information bureau platform, fino alle soluzioni di risk & management consulting e advance & big data analytics, credit collection e personal solutions.